Coding a colori
Progetto coding realizzato dai ragazzi delle classi quarte della Primaria di Bolgare a.s. 21/22.
Obiettivo
- Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
- È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue (linguaggi) differenti.
- Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo di contenuto, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzioni diverse dalla propria.
- Programmazione, algoritmo, sequenza, ciclo, istruzioni, regole, consegne, controllo e correzione di errori, "se... allora", "step by step", linguaggi artistico-epressivi.
Tempo di apprendimento
Apprendimento in: 30 gg
L'argomento
Attività
Almeno un Ozobot per ogni gruppo, fogli bianchi, pennarelli, Lim, tablet, software OzoBlockly
Chi sono Bit e Evo e come si comunica con loro?
Presentazione dei due robot e delle differenze tra loro (pulsanti, led, sensori)
Familiarizzazione con gli elementi della comunicazione (mittente, destinatario, messaggio, codice, ...) e individuazione delle analogie e delle differenze tra vari linguaggi
Apprendimento e utilizzo del codice a colori.
Individuazione delle differenze tra il codice a colori e quello a blocchi.
Perché i robot non mi ascoltano?
Individuazione di alcuni aspetti qualitativi del segno linguistico (chiarezza, correttezza) e del linguaggio (linearità, sequenzialità) che determinano una comunicazione efficiente.
Costruzione di percorsi "comprensibili" per Bit ed Evo
Storytelling
Creazione di una storia fantastica
Progettazione di un percorso per i robot che illustri le tappe della storia
Realizzazione di un cartellone che rappresenti il racconto fantastico in cui i personaggi saranno interpretati da Bit ed Evo
Rappresentazione della storia ai compagni